NOI LA CRISI L’ABBIAMO GIA’ PAGATA! VENERDI’ 12 DICEMBRE SCIOPERIAMO

Appello per lo sciopero del 12 dicembre

foto
 

/* Style Definitions */
table.MsoNormalTable
{mso-style-name:”Tabella normale”;
mso-tstyle-rowband-size:0;
mso-tstyle-colband-size:0;
mso-style-noshow:yes;
mso-style-parent:””;
mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt;
mso-para-margin:0cm;
mso-para-margin-bottom:.0001pt;
mso-pagination:widow-orphan;
font-size:10.0pt;
font-family:”Times New Roman”;}

Oggi
la crisi è evidente e tutti ne parlano, anche i politici. Noi migranti viviamo
da anni questa condizione, in particolare chi di noi lavorava nel settore
edilizio ed ora si ritrova oltre che irregolare anche disoccupato. Per noi è
crisi nera dal 2002, cioè da quando è entrata in vigore la legge Bossi Fini,
quella legge che divide i nuovi cittadini italiani in regolari ed irregolari.
Siamo la forza lavoro trainante dell’economia italiana ma ci vogliono zitti e
sottomessi quando perdiamo il lavoro ed il permesso, ci mandano le forze
dell’ordine in casa perché siamo irregolari ma non ci è lasciata la possibilità
di avere un permesso di soggiorno, i proprietari di casa ci buttano fuori
perché hanno paura delle multe. In questi anni in cui la crisi ci ha mangiato
le nostre vite abbiamo assistito a ipocriti proclami per la “nostra”
integrazione nel tessuto sociale, ribadiamo che ogni migrante che vive in
Italia produce ricchezza dal primo giorno che mette piede nel territorio,
pagando doppio prezzo per tutto. La politica dello sfruttamento ha capito da
tanto tempo che siamo la categoria sociale più debole e più facile da
sfruttare, quindi siamo classificati ed “integrati” come manodopera a
bassissimo costo. A noi questo non piace e stiamo pensando che i migranti
debbano auto-organizzarsi per scioperare e far vedere a tutti che impatto abbia
in un territorio come l’Emilia Romagna una giornata senza di noi.

Per questo rispondiamo
all’appello dell’onda degli studenti perché solo insieme sarà possibile non
pagare il prezzo di questa crisi.

Invitiamo
tutti i migranti di Reggio Emilia a scioperare venerdì 12 dicembre e
manifestare a Bologna CONTRO:

–  la
legge Bossi- Fini. No al blocco per
2 anni dei decreti flussi

–  il
pacchetto sicurezza e sue conseguenze immediate. Il reato di immigrazione clandestina,
, le sanzioni pesanti per chi ospita o affitti casa a cittadini senza permesso.

– la
proposta del governo di un permesso di soggiorno a punti e il blocco del
diritto all’assistenza sanitaria per i cittadini stranieri irregolari

–  le
classi separate per gli studenti figli di migranti.

–  tutte le misure legislative che legittimano ed incentivano xenofobia e
comportamenti razzisti

Appuntamento
treno da Reggio Emilia stazione treni ore 8.45

Francese: Nous la crise, nous l’avons déjà payée ! Vendredi 12 décembre faisons grève !

Inglese: We have already paid the crisis let’s go on strike on Friday the 12th of December

Arabo: يطالبونا
بدفع ثمن البطاله الحاليه وقد دفعناه مقدما

لذا فالجمعه 12ديسمبر سنقوم بعمل اضراب جماعي عن العمل