DUE CONFERENZE: DALLA FINESTRA ALLA STRADA

Due conferenze sulle diversità
c/o Centro d’incontro Reggio Est, Via Turri, 49 Reggio Emilia

22 maggio e 5 giugno 2010

Contro
un’integrazione a senso unico

L’associazione Città Migrante in collaborazione con Passaparola e Centro Territoriale Permanente “Sandro Pertini” di Reggio Emilia organizza due conferenze per provare a dirigere l’attenzione verso quelle diversità che qualcuno vuole ostinatamente sanare e dimenticare e per pensare che una relazione si facciasempre almeno in due.

Tutti usano la parola integrazione, la includono nel dizionario dell’antirazzismo e dell’accoglienza. Questa parola nasconde però alcune insidie. Nell’idea di integrare c’è qualcuno che deve muoversi, a cui è gentilmente concesso di cambiare, mentre l’altro rimane fermo, ha tutto il diritto di rimanere sulle proprie posizioni. Significa forse che qualcuno è
più giusto di un altro? Ha più ragione? O significa che qualcuno è solo più forte?
Mentre l’ultimo arrivato cerca di assomigliare ai “padroni di casa”, nessuno è tenuto  a curasi di sapere, quest’ultimo,chi è.

Gli incontri si svolgono presso il Centro d’incontro Reggio Est, Via Turri, 49 Reggio Emilia

Sabato 22
maggio ore 16.00- 19.00

Sono cittadino della lingua italiana. La lingua come chiave efficace per leggere una determinata cultura e approfondirla, per andare a toccarne gli aspetti fondamentali
Interviene Amara Lakhous

Sabato 5 giugno ore 16.00- 19.00

Non con un occhio solo .Esplorare le diversità culturaliattraverso riflessioni antropologiche
Interviene Bruno Riccio

Gli incontri sono aperti e gratuiti, sostenutida DarVoce Centro Servizi Volontariato Reggio Emilia, nell’ambito di “Migranti
lungo la statale 63” (progetto ideato da: Donne del Mondo, Città
Migrante, SOS Mamma, Gruppi di volontariato Vincenziano, Ya Basta! RE promosso e finanziato da DarVoce Centro di Servizi  Volontariato di Reggio Emilia, nell’ambito del Progetto Regionale controla Povertà)

Per info:cittamigrante@gmail.com

Amara Lakhous: Scrittore nato in Algeria. Laureato in filosofia all’Università di Algeri e in Antropologia culturale alla Sapienza di Roma. In Italia ha pubblicato il suo primo romanzo “Le cimici e il pirata”, bilingue arabo/italiano e in Algeria e in Libano il secondo, “Come farti allattare dalla lupa senza che ti morda”.

Questo romanzo è stato pubblicato in Italia con il titolo  “Scontro di civiltà per un ascensore a Piazza Vittorio”. Ha vinto il premio Flaiano per la narrativa 2006, il premio “Racalamare– Leonardo Sciascia” 2006 e il premio dei librai algerini 2008. Scrive sull’Unità e ha collaborato con la Repubblica.Bruno Riccio: ricercatore in Antropologia culturale presso
il Dipartimento di Scienze dell’Educazione, insegna Antropologia
culturale ed Antropologia dei processi migratori presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli studi di Bologna. E’ autore e curatore
dinumerosi studi e ricerche sui fenomeni migratori, il transnazionalismo,
ilrazzismo, il multiculturalismo e la cooperazione decentrata.