A pochi giorni dallo sgombero del Boscodromo di Vicenza, arriva un nuovo attacco del governo agli spazi sociali: questa mattina è stato sgomberato Askatasuna, storico centro sociale torinese.
Il ministro Piantedosi prosegue nella sua strategia repressiva contro l’opposizione sociale dal basso, scavalcando le amministrazioni locali e colpendo chi costruisce alternative reali nelle strade e nelle piazze.
È successo a Milano con il Leoncavallo, a Bologna il 21 novembre in occasione di Virtus–Maccabi, e oggi a Torino. Per questo governo i centri sociali non sono luoghi di aggregazione, cultura e solidarietà: sono nemici politici da cancellare. A Palazzo Chigi sono pronti a usare ogni strumento pur di imporre il deserto sociale.
Contro il deserto che avanza, spetta alle città far rifiorire la primavera: difendere gli spazi, riprendersi le strade, costruire opposizione.
SEMPRE A DIFESA DEGLI SPAZI SOCIALI
SOLIDARIETÀ AD ASKATASUNA
GUAI A CHI CI TOCCA

