#ConvergerePerInsorgere

Convergere per insorgere

Ieri ci siamo incontrati a #Reggioemilia con il Collettivo di Fabbrica #GKN per confrontarci su come intrecciare lotte sociali e ambientali, sindacali e mutualistiche, partendo dalla loro generosa esperienza che dalla difesa del proprio posto di lavoro è diventato uno stimolo a tutte e tutti noi di convergere e insorgere insieme.

Sabato 22 ottobre partiremo dalla stazione di Reggio Emilia per partecipare alla manifestazione di Bologna insieme a tante e tanti in un contesto dove guerre, crisi climatica e ambientale, crisi economica e sociale, mettono sotto attacco il futuro delle nuove generazioni e porta sotto la soglia di povertà sempre più persone.

Come sindacato ADL Cobas assieme agli spazi sociali Lab Aq16, Casa Bettola, l’associazione Città Migrante e il Collettivo studentesco Rabûn – che da anni interveniamo tramite progetti solidali, mobilitazioni e scioperi sulle tematiche del lavoro, della cementificazione, del carovita, del diritto alla casa, contro le discriminazioni di genere e di paesi di provenienza – convergiamo a Bologna assieme a tente e tanti delle città dell’Emilia Romagna per opporci alle politiche neoliberiste che da decenni ci investono.

Politiche dove i Governi in continuità,  favoriscono le grandi lobby energetiche e multinazionali, lasciandogli enormi profitti e detassazioni, mentre tramite la speculazione sulle bollette e i beni di prima necessità oggi avere un posto di lavoro non è piu’ sufficiente per poter accedere alla sanità e ad una scuola pubblica di qualità o una casa in affitto.

Politiche che hanno fermato i salari di questo paese da trent’anni e riducono sempre di piü i finanziamenti al welfare pubblico – scuola, sanità, case popolari e accoglienza – incentivando le esternalizzazioni a favore di società private e grosse cooperative che creano lavoro povero e bassa qualità dei servizi.

Governi che escludono in continuità fette sempre più grosse di popolazione da una vita dignitosa, tramite precarietà del lavoro e innalzamento dei requisiti per avere permesso di soggiorno, foraggiando di fatto l’insicurezza nelle città e nelle periferie lasciando sempre piü introiti e mano d’opera al mercato nero e alle mafie.

Saremo a Bologna contro il mantra ripetuto su tutte le tematiche che nulla cambia, saremo a Bologna per affermare che:

– il reddito di cittadinanza vuole migliorato e ampliato e a livello europeo;

– per ristabilire la scala mobile legando i salari al costo della vita;

– per bloccare la continua cementificazione del nostro territorio, trasformando la regione in un grosso hub logistico;

– per internalizzare i servizi del welfare;

– per processi di accoglienza di qualità;

– per un welfare pubblico di qualità.

Bologna sarà la prima tappa di convergenza che toccherà tante regioni del paese, per insorgere collettivamente alle troppe singole povertà che affrontiamo. Nessuna e nessuno si salva da solo.

Ritrovo alla stazione centrale di Reggio Emilia ore 13.25 partenza ore 13.44